IMPLANTOLOGIA

Il paziente edentulo (senza denti) continua a rappresentare una realtà quotidiana perché, grazie ai progressi della scienza medica, un maggior numero di persone raggiunge un età avanzata e la compromissione dell’apparato parodontale è causa inevitabile di edentulismo.
Inoltre la prevenzione non ha ancora raggiunto quel livello di diffusione che sarebbe necessario ed indispensabile per evitare l’edentulismo parziale o totale che si osserva anche in soggetti relativamente giovani.

Si può affermare che quasi ogni caso di edentulia parziale o totale può essere risolto con l’uso degli impianti dopo una adeguata pianificazione dell'intervento da realizzare.

Ogni paziente che entra nello studio dentistico dev’essere esaminato clinicamente e radiologicamene con grande accuratezza in modo tale da poter prevedere quali e quanti impianti potranno essere inseriti, il tutto correlato da un’approfondita discussione e valutazione delle esigenze del paziente anche in relazione alle sue possibilità economiche.

L'odontoiatra può sostituire i denti mancanti con altrettante radici sintetiche ancorate nell’osso che possono sostenere denti singoli o gruppi di denti o possono anche fungere da supporto per una protesi completa (la cosiddetta dentiera). L’utilizzo della soluzione implantare permette di conservare integri i denti naturali adiacenti allo spazio da colmare in quanto la protesizzazione degli impianti non coinvolge, se non di rado, anche i denti naturali.